Pane di Altamura DOP, il sapore millenario della Puglia

Profumato, invitante, dalla crosta croccante e l’interno morbido e fragrante, che si conserva nel tempo. Vero e proprio simbolo di terra pugliese.

PANE DI ALTAMURA DOP: LUOGO DI ORIGINE E LAVORAZIONE

I profumi sono quella della Puglia, una terra dai sapori intensi che si incontrano con gesti antichi e prodotti che nascono dalla terra e dal mare. Il Pane di Altamura DOP ne rappresenta una delle eccellenze che identificano storia e territorio, diventando un alimento dal sapore unico che non può mancare sulle tavole.

Si ottiene impastando semola, proveniente da alcune specifiche varietà di grano duro coltivate nella zona dell’Altopiano delle Murge, secondo una lavorazione tradizionale che predilige l’uso del lievito madre o pasta acida, il sale marino e l’acqua.

Il Pane di Altamura DOP si riconosce per alcune caratteristiche fondamentali, stabilite da un protocollo di tutela, prima fra tutte il profumo inconfondibile, poi la crosta scura e alta almeno 3 mm e dal peso che non è mai inferiore al mezzo chilo.

PROPRIETA’ ORGANOLETTICHE

Benessere, genuinità, il pane è l’alimento base per eccellenza e quello di Altamura DOP deve il suo grande valore alla qualità degli ingredienti e alla loro rispettosa lavorazione. Grazie all’utilizzo di lievito madre e alla lievitazione lenta, garantisce una digeribilità ottimale che si mantiene durevole nel tempo, esattamente come la fragranza della pasta.

UTILIZZO IN CUCINA

Re delle tavole pugliesi, il Pane di Altamura DOP è gustoso anche solo con un filo di olio Evo, riscaldato e trasformato in bruschetta, oppure come accompagnamento per secondi di carne o pesce. Diciamo che la cosiddetta scarpetta diventa un obbligo da provare. Ma non si tratta di un pane ideale solo per pranzo e cena, diventa anche una colazione golosa se ricoperto con un velo di marmellata.

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