Bianco mangiare
- 300 g di mandorle
- brodo di cappone q.b.
- 2 petti di gallina o di cappone
- 60 g di farina di riso
- un litro di latte
- 5 dl di latte di mandorle
- acqua di rose
- zucchero q.b.
- burro q.b.
- chiodi di garofano q.b.
La Marchesa fu sobria per carattere ma raffinata per educazione. Si favoleggiò a lungo dei suoi banchetti e della loro squisita regalità. Questo piatto, forse d’origine orientale, si trova descritto proprio a partire dall’epoca di Matilde: oggi potremmo considerarlo come piatto unico, secondo e, nella versione priva di carne, anche come dessert.
Pelare le mandorle e pestarle nel mortaio con l’aiuto di un poco di brodo, quindi passarle al setaccio. Tagliare a pezzettini il petto di gallina precedentemente lessato e farlo dorare in poco burro.
Porre al fuoco una pentola antiaderente e versarvi il latte ed il latte di mandorle; quando bolle unire la farina di riso facendo attenzione a che non si formino grumi, il pollo ed un pizzico di zucchero.
Quando il composto si sarà addensato versarlo in coppette individuali, guarnire con mandorle tostate o con qualche chiodo di garofano. Insaporire con acqua di rose.