Cannoli Siciliani
Per decorare
pistacchio
zucchero a velo
Per la farcia
1 kg di ricotta (possibilmente di pecora)
500 g di zucchero
latte
vaniglia
cannella
100 g di canditi misti
100 g di cioccolato fondente
Per le cialde
200 g di farina
30 g di cacao in polvere
25 g di zucchero
2 uova
20 g di burro
sale
un cucchiaio di Marsala
strutto
Per preparare l’impasto mescolate in una terrina la farina, la polvere di cacao, il burro fuso, le uova e un pizzico di sale, quindi aggiungete il marsala o, in alternativa, del rum. Impastate bene fino a quando il composto non sarà omogeneo, quindi avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare per mezz’ora.
A questo punto stendete l’impasto dei cannoli e tagliatelo in quadrati di circa 10 centimetri per lato, quindi avvolgete i quadrati di pasta attorno agli appositi tubi metallici e, sempre avvolti intorno ai tubi metallici, friggeteli in abbondante strutto o in olio d’oliva bollente. Lasciate asciugare i cannoli su carta assorbente e, una volta raffreddati, rimuovete delicatamente la canna metallica dal loro interno.
Per il ripieno, usando una forchetta sbattete la ricotta con lo zucchero. Ammorbidite con un goccio di latte ed aromatizzate con una spolverata di vaniglia e cannella in polvere. Passate al setaccio il composto ed incorporatevi i canditi a dadini e i pezzetti di cioccolata amara.
Farcite gli involucri di pasta con l’ausilio di una borsa da pasticceria e spolverate le due estremità con la granella di pistacchi. Imbiancate esternamente con finissimo zucchero a velo.
Lo Chef consiglia
Gli involucri di pasta vanno riempiti solo al momento di essere serviti: dopo qualche ora infatti rammolliscono e perdono la croccantezza che è uno degli elementi distintivi degli squisiti cannoli alla siciliana.
Lo sapevate che…
I cannoli siciliani sono uno dei dolci italiani più famosi nel mondo. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, queste deliziose cialde ripiene di crema di ricotta hanno origini antichissime.
Già Cicerone, infatti, durante il suo soggiorno in Sicilia come questore, apprezzò un antenato dell’odierno cannolo siciliano e lo descrisse come un tubo farinaceo ripieno di un dolcissimo cibo a base di latte.
La nascita dei “moderni” cannoli è però legata, secondo la tradizione, alla dominazione araba della Sicilia. Questi deliziosi dolci, infatti, sarebbero stati inventati all’interno di un harem musulmano della città di Kalt El Nissa, l’odierna Caltanissetta. In questo harem, infatti, le donne passavano il tempo preparando deliziosi manicaretti. Una di quelle donne, probabilmente ispirandosi al dolce di cui già parlava Cicerone, avrebbe dunque modificato un dolce arabo già esistente, preparato con ricotta, mandorle e miele, fondendo le due tradizioni e dando vita a una specialità che sarebbe poi divenuta universalmente nota: i deliziosi cannoli siciliani.