Cucciddati
Per la pasta
1 kg di farina
250 g di strutto
200 g di zucchero
Per il ripieno
500 g di fichi secchi
250 g di mandorle
250 g di uva passa
cacao in polvere
miele
cannella
2 tuorli d’uovo
Con la farina, lo strutto, lo zucchero e con un poco d’acqua preparare una pasta piuttosto morbida e compatta e metterla a riposare. A parte, tritare finemente le mandorle, i fichi secchi e l’uva passa, amalgamandoli con un po’ di miele e un po’ di cannella pestata.
Aggiungere qualche cucchiaiata di cacao amaro in polvere e porre il composto a cuocere in una pentola, sul fuoco molto basso, mescolando continuamente per ottenere un impasto omogeneo. Porre a raffreddare il ripieno così preparato, quindi ricavarne dei rotoli di circa 4 cm di diametro. Spianare la pasta, riducendola in strisce rettangolari della larghezza di circa 6 cm e dello spessore di qualche millimetro.
Collocarvi sopra i rotoli di ripieno, rimboccando per chiudere il composto. Ritagliare all’altezza di circa 20 centimetri e unire le due estremità: si otterranno così delle ciambelle. Praticare su di esse delle incisioni con la punta di un coltello che permetteranno al vapore di fuoriuscire, durante la cottura. Spennellare con l’uovo sbattuto e porli su una teglia unta, in forno moderato, per 20 minuti circa finché saranno ben dorati.
Servire indifferentemente caldi o freddi.