Minestra con carciofi e pancetta
- un litro di brodo di pollo
- 6 carciofi
- 3 cucchiai di succo di limone
- 4 cucchiai d’olio extravergine di oliva
- uno spicchio d’aglio schiacciato
- 150 g di pancetta affumicata a cubetti
- 60 g di cipolla tritata
- 400 g di pasta corta
- 80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
Scaldate il brodo di pollo in una pentola di medie dimensioni a fuoco basso finché non sia molto caldo, quindi lasciatelo su un fuoco bassissimo fino al momento di usarlo.
Eliminate le foglie esterne più dure dei carciofi e tagliateli a metà nel senso della lunghezza.
Eliminate la parte filamentosa che si trova al centro, tagliateli a bastoncino e metteteli a bagno in acqua mescolata con il succo di limone per evitare che anneriscano.
Ponete su un fuoco di media intensità una padella con 2 cucchiai d’olio e, appena questo sarà caldo, l’aglio pelato e schiacciato con la lama di un coltello e le fettine di carciofo scolate.
Fate cuocere mescolando di tanto in tanto per 5 o 6 minuti, quindi togliete i carciofi dalla padella e mettete da parte in una ciotola.
Rimettete la stessa padella su un fuoco di media intensità e, appena l’olio sarà nuovamente caldo, aggiungete la pancetta a cubetti e fatela cuocere fino a quando non avrà preso colore, quindi toglietela dalla padella e mettetela da parte in una ciotola.
Sempre nella stessa padella aggiungete il restante olio d’oliva, rimettetela su un fuoco di media intensità e, appena l’olio sarà caldo, unitevi le cipolle; dopo averle fatte cuocere un paio di minuti, aggiungete la pasta e una quantità di brodo di pollo caldo sufficiente a ricoprirla interamente per oltre 1 cm.
Fate cuocere la pasta per il tempo indicato sulla confezione, mescolando e continuando ad aggiungere il brodo caldo di pollo in modo che la pastina risulti sempre totalmente sommersa.
Un paio di minuti prima che la minestra sia pronta, aggiungete i carciofi e completate la cottura fino a quando il brodo non sarà evaporato quasi del tutto, quindi unite il formaggio, la pancetta, il burro e mescolate per bene.
Trasferite in un piatto da portata o in una zuppiera e servite caldo.