Mozzarella addormentata
- 1 focaccia
- 200 g di mozzarella di bufala
- 1 pomodoro
- un Cucchiaino d’origano fresco
- 4 Cucchiai d’olio extravergine di oliva
- sale q.b.
Tagliate a metà orizzontamente la focaccia e a fettine la mozzarella.
Sulla parte inferiore della focaccia disponete quindi le fettine di mozzarella; sull’altra metà distribuite invece il pomodoro, tagliato a fettine molto sottili.
Cospargete il pomodoro con le foglioline di origano, e insaporitelo con il sale e l’olio versato a filo.
Ponete le mezze focacce così farcite sulla griglia, a circa 15 centimetri di distanza dalla brace oppure sotto il grill del forno.
Lasciate cuocere per qualche minuto, finché la mozzarella sarà ben ammorbidita. A questo punto, togliete le mezze focacce dalla griglia e sovrapponetele, ricomponendo così la focaccia intera.
Tagliatela in 4 spicchi e servitela ben calda.
STORIE NEL PIATTO
La mozzarella di bufalaè un prodotto DOP della regione Campania, il cui sapore intenso e consistenza ne definiscono la specificità rispetto alla mozzarella di latte vaccino.
Si trova il termine mozzarella per la prima volta in un testo di Bartolomeo Scappi della seconda metà del XVI secolo (Opera di M. Bartolomeo Scappi, cuoco secreto di Papa Pio V. Divisa in sei libri), in una rassegna di alimenti di cui avere provvista: “… capi di latte, butiro fresco, ricotte fiorite, mozzarelle fresche et neve di latte…”.
Il termine mozzarella è un diminutivo di mozza (da “mozzare”), termine diffuso già nel XV secolo per indicare il sottoprodotto fresco di un formaggio altrove definito provatura (da cui provola). In ragione della loro freschezza (che anticamente ne limitò la diffusione a causa delle difficoltà di conservazione) le mozzarelle di bufala andrebbero gustate freschissime e in loco.
ALTRE RICETTE CONSIGLIATE