Salmone in crosta di pasta sfoglia
- 250 g di spinaci freschi
- 250 g di filetto di salmone
- sale e pepe q.b.
- 3 Cucchiai d’olio extravergine di oliva
- uno Spicchio d’aglio
- un Cucchiaio di pinoli tostati
- 1 uovo
- 250 g di pasta sfoglia
Pulite gli spinaci.
Scaldate in una padella l’olio extravergine d’oliva e aggiungete uno spicchio d’aglio leggermente schiacciato.
Dopo pochi secondi aggiungete anche gli spinaci: insaporite con sale e pepe e incoperchiate.
Fate cuocere gli spinaci al massimo per 3/4 minuti: togliete il coperchio, eliminate lo spicchio d’aglio e aggiungete i pinoli tostati.
Mescolate e togliete dal fuoco.
A questo punto salate e pepate il filetto di salmone.
Scottatelo in una padella con olio extravergine d’oliva da entrambi i lati.
Preparate quindi la pasta sfoglia: potete farla voi o utilizzare quella già pronta.
Stendetela con un matterello, fino ad ottenere un quadrato di pasta spesso 2 millimetri.
Tagliate una striscia di pasta sfoglia un po’ più larga del filetto di salmone e adagiatela sopra un foglio di carta forno.
Bucherellatela più volte con una forchetta.
Sbattete l’uovo e spennellatene gli angoli.
Adagiate sulla pasta il filetto di salmone, coperto dagli spinaci con i pinoli.
Coprite il tutto infine con la rimanente striscia di pasta sfoglia.
Fate aderire bene i lati e tagliate la pasta sfoglia in eccesso.
Fate alcuni piccoli taglietti sulla pasta per facilitare la fuoriuscita del vapore durante la cottura e spennellate con l’uovo.
Cuocete in forno caldo per 25/30 minuti a 200 gradi.
Quando è cotto, estraetelo dal forno e aspettate 5 minuti prima di tagliarlo in grosse fette.
Buon appetito!
I falsi miti
E’ risaputo che gli spinaci contengano molto ferro (circa 3.4 mg in 100 g di prodotto).
Tuttavia fu l’errore di uno studioso tedesco a creare un mito duro a morire: a causa dello spostamento di una virgola nel numero decimale, il numero di milligrammi di ferro presenti negli spinaci risultò 10 volte superiore.
L’errore venne scoperto solo nel 1930 e probabilmente è legata a questa credenza l’utilizzo di spinaci da parte del personaggio dei fumetti Braccio di Ferro.