Sarde alla beccafico con tartare di verdure e salsa alla menta
1 kg di sarde
100 g di pane grattugiato
40 g di acciughe dissalate
40 g di uva passa
30 g di pinoli
50 g di prezzemolo
80 ml di olio extravergine di oliva
10 g di zucchero
foglia di alloro
Per la salsa
20 g di mentuccia
40 ml di olio extravergine di oliva
Per la tartare
50 g di carote
50 g di zucchine
50 g di peperoni
100 ml di olio extravergine di oliva
Pulite le sarde, privatele della testa, aprirle e diliscatele facendo attenzione a mantenere i due filetti uniti.
Lavate i filetti aperti e lasciateli sgocciolare. In una padella fate rosolare con un filo d’olio a fuoco medio il pane grattugiato senza fargli prendere troppo colore.
Nel frattempo fate rinvenire in acqua l’uva passa, cioè lasciatela immersa in acqua fino a che non risulterà morbida, ma non disfatta.
Quando il pane sarà rosolato aggiungete le acciughe tritate, i pinoli, e l’uva passa.
Ultimate il composto con il prezzemolo tritato, una o due foglie d’alloro sminuzzate, e condite il tutto con un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Il preparato ottenuto deve risultare ben omogeneo e non troppo umido.
Con carta da forno foderate quattro stampini individuali che abbiano un diametro di circa 5-6 cm e collocateli sulla placca (o su una teglia).
Sistemate i filetti delle sarde all’interno di ogni stampino, facendoli aderire uno all’altro in modo da non lasciare spazi vuoti.
Coprite lo strato di filetti con il composto preparato.
Pressate leggermente il composto e chiudete ricongiungendo le sarde sopra al ripieno. Infornate a 180°C per 10 minuti.
Date il tocco finale condendo il tutto con un filo d’olio e qualche foglia di prezzemolo. Accompagnate con un’emulsione di olio e menta e con un’insalatina di verdure di stagione a crudo, tagliate a piccoli dadini.