Seppioline su letto di polenta con salsa al nero
600 g di seppioline
250 g di pomodori freschi
70 ml di olio extravergine di oliva
un ciuffo di prezzemolo
uno spicchio d’ aglio
4 g di nero di seppia
100 ml di vino bianco
un pizzico di sale
Per la polenta
250 g di farina di mais
1 lt di acqua
sale
Pulite le seppioline privandole dell’osso e delle interiora, tenendo da parte le vescichette con il nero.
Ponete una padella su un fuoco di media intensità con l’olio e, appena questo sarà caldo, l’aglio pelato e tagliato a metà e le seppioline.
Fate cuocere mescolando per 1 minuto quindi bagnate con il vino bianco e, quando questo sarà evaporato, aggiustate di sale e di pepe, mescolate e aggiungete i pomodori tagliati a pezzetti, lasciando cuocere per 3 minuti circa. Unite quindi il prezzemolo tritato e un paio di vescichette delle seppioline contenenti il nero, mescolate e togliete dal fuoco.
Ponete una pentola con l’acqua su un fuoco vivace, salatela e, quando comincerà a bollire, versatevi la farina di mais versandola a pioggia con una mano mentre con l’altra mescolate con un cucchiaio di legno in modo che non si formino nodi. Fate quindi cuocere la polenta continuando a mescolare frequentemente per 45 minuti.
Una volta pronta, versate la polenta ancora morbida, sul piatto di portata e adagiatevi al centro le seppioline e la loro salsa al nero.
Servite subito.
Lo Chef consiglia
Il nero all’interno della salsa deve essere aggiunto a fine cottura poiché tende a rapprendersi quando è esposto al calore.
Lo sapevate che…
Le seppie ripiene erano già conosciute e apprezzate nella cucina dell’antica Roma?. Una loro ricetta, infatti, è presente nel IX libro del De re coquinaria di Apicio, il testo gastronomico latino più importante che ci sia pervenuto.