Spaghetti con le sarde
320 g spaghettoni Barilla Nr.7
1 mazzo di finocchio selvatico
1 cipolla
1 dl olio extra vergine di oliva
4 acciughe dissalate
400 g sarde fresche
Sale, pepe q.b.
25 g pinoli
25 g uva passa
20 g mandorle tostate e tritate
1 pizzico di zafferano
60 g pane grattugiato
Olio per friggere q.b.
Pulite i finocchietti selvatici e lessateli in una pentola con dell’acqua bollente salata per 15 minuti.
Scolateli tenendo l’acqua da parte, strizzateli e tagliateli a cubetti di 1-2 cm per lato.
Pulite e spinate le acciughe e le sarde fresche.
Fate ammollare l’uva passa lasciandola completamente immersa in una ciotola piena d’acqua tiepida per 20 minuti, quindi scolatela.
In un padellino fate tostare il pangrattato a fuoco vivace fino a quando prenderà un bel colore dorato. Tenete da parte.
Ponete una padella su un fuoco di media intensità con l’olio e, appena questo sarà caldo, unitevi la cipolla tritata finemente.
Quando questa avrà preso un bel colore dorato, aggiungete le acciughe, facendole sfaldare con la punta di una forchetta, e subito dopo le sarde fresche, l’uva passa, i pinoli e la granella di mandorle tostate.
Fate cuocere per circa 10 minuti, quindi regolate di sale e pepe, aggiungete i finocchietti ed un pizzico di zafferano, mescolate delicatamente, abbassate la fiamma e fate cuocere per altri 10 minuti.
Fate infine cuocere la pasta nell’acqua di cottura dei finocchietti che avrete portato ad ebollizione in una pentola.
Scolate la pasta, conditela con la salsa di sarde e finocchietti, cospargete di pane tostato e servite.